giovedì 13 novembre 2008

SONDAGGIO IPR: PREMIER ED ESECUTIVO PERDONO IL 4%, LA GELMINI IN CADUTA LIBERA, PD GUADAGNA 2 PUNTI

13/11/2008
13 nov. - La vicenda Alitalia che sembrava risolta e invece è caos, una riforma della scuola che continua a incassare proteste e malcontento, la crisi finanziaria, l'assenza di interventi ad ampio spettro per sostenere imprese e famiglie, le gaffe sul piano internazionale. Un inverno freddo per Silvio Berlusconi e il suo governo.
Il sondaggio realizzato dall'istituto Ipr Marketing rivela un significativo calo di fiducia nei confronti del premier e del suo esecutivo. Che diventa vistoso nel caso di alcuni ministri.
Come quel 5% in meno per Maria Stella Gelmini. Diminuisce la fiducia anche nel Popolo delle libertà, il Partito democratico cerca di rimontare dopo i momenti difficili dei mesi scorsi.
La luna di miele con gli elettori sembra essere già finita: anche se il Cavaliere mantiene un significativo gradimento.
A soffrire della contrazione sono sia l'esecutivo che Berlusconi, in qualità di presidente del Consiglio. Entrambi perdono quattro punti percentuali.
L'offuscamento della fiducia nei confronti del premier si riflette anche sul Pdl. Che pur rimanendo il partito che riceve maggiore fiducia, subisce un'erosione di quattro punti.
Due punti che guadagna invece il partito di Walter Veltroni, in significativa ripresa dopo la flessione dei mesi passati. Due punti percentuali in più accordati anche alla Lega, stabile di fatto fin dall'inizio della legislatura. Nessuna variazione per Italia dei valori e Udc.
Evidenti le flessioni per i ministri. La crisi e i timori di recessione non giovano a Tremonti, che cede il 4%. Tra fannulloni, tornelli e sostegno al pacchetto anticrisi del titolare del Tesoro, va male anche al sempre popolare Brunetta, che perde 3 punti percentuali.
A registrare un -2% sono Matteoli (Infrastrutture e trasporti), Prestigiacomo (Ambiente) e Calderoli (Semplificazione legislativa). Disastroso l'esito per il titolare dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini: -5%.
Un risultato che va oltre le previsioni, anche quelle dello stesso Berlusconi che, nel pieno delle proteste contro la riforma della scuola, aveva paventato un calo di consensi nei confronti del ministro addebitandolo tuttavia a "una vasta azione di disinformazione". (Repubblica.it)

3 commenti:

Unknown ha detto...

Spero in un risveglio degli Italiani. Spero che Capiscano che Silvio non è Mago Merlino.
La Scuola....un disastro.....
Ci ha tolto ICI........e i comuni sono costretti ad aumentare altro.
Mha!
Lo abbiamo lasciato nella passata Legislatura che faceva le Corna in mezzo ai Potenti, mò lo ritroviamo che invia bacini...non è un Presidente, forse il Circo è il suo Ambiente naturale, almeno i bambini avrebbero di che ridere.
Lui non ha il problema della povera gente comune...

Anonimo ha detto...

Brava, sono d'accordo. Il problema è che gli spettatori di quel circo siamo noi e paghiamo i biglietti per tenere in piedi lo spettacolo. Ora che la puzza è insopportabile, spero che la gente prenda in mano la propria vita, il proprio futuro, ma non so quanto sia fattibile, mi sembra una cosa così lontana!
Vi rendete conto che l'emendamento dell' IDV alla finanziaria che assumeva un taglio ai finanziamenti dei partiti non l'ha votato nessuno, nemmeno il PD? Uno scandalo. I politici non sono credibili, è per questo che non hanno il diritto di chiederci nessun sacrificio.
Il 30 ottobre a Piazza del Popolo si avvicina a Di Pietro un ragazzo, avrà avuto sedici anni: "Non mollate" dice, mentre gli stringe la mano. Mi è sembrata una scena surreale; non mollate contro chi? Un manipolo di clown, ignoranti, decerebrati che ci governa e che va in giro a rappresentare il Paese. Eppure hanno la meglio! E' questo che mi spaventa.

Fabrizio

Roberta Lerici ha detto...

C'ero anch'io il 30 e sono state moltissime le persone che hanno detto anche a me la stessa cosa. C'erano anche dei visitatori del blog che sono venuti a cercarmi. Quella è stata una bellissima giornata, come tutte le volte che ci incontriamo noi che, a volte, abbiamo l'impressione di far parte di un altro mondo...