TUTTO SULLA MANIFESTAZIONE DEL 6 GENNAIO
Roma, 4 gen. (Adnkronos) - "Cornuti e mazziati' dal Governo Berlusconi. Cosi' sono finiti i lavoratori di Malpensa e tutte le imprese e i cittadini della Lombardia e del Nord alla conclusione della vicenda Alitalia". Lo afferma Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, che ricorda: ''La scorsa primavera Berlusconi e la Lega, quand'erano ancora all'opposizione, bloccarono la vendita di Alitalia ad Air France perche', a loro dire, avrebbe penalizzato lo scalo di Malpensa e, quindi, tutta l'economia lombarda''.
''Ora che sono al governo hanno chiuso l'affare proprio con Air France, con l'aggravante pero' che i debiti della vecchia Alitalia (pari ad oltre 3 miliardi di euro) sono stati messi a carico dei contribuenti italiani, mentre prima se li accollava Air France, e con l'ulteriore aggravante del licenziamento in corso per oltre 12 mila dipendenti Alitalia e piu' del doppio che ci saranno nel mercato dell'indotto attorno allo scalo di Malpensa -denuncia- Inoltre, c'e' da considerare che attraverso il finanziamento ad Expo 2015 sono venuti a mancare i soldi per il potenziamento al sistema autostradale e ferroviario, fondi voluti fortemente dal governo Prodi''
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