martedì 1 novembre 2011

Corcolle: Il principe e l' attrice contro la discarica vicino a Villa Adriana

(Nella foto la Valeri e Barberini protagonisti dello spettacolo "Mal di ma-d-re)

Roma Il sito individuato di fronte all' area archeologica

Barberini e la Valeri: fermare lo scempio È come costruirla accanto alle piramidi d' Egitto E' folle anche il solo averla ipotizzata


ROMA - Legati da comune indignazione per la scelta prefettizia, il principe e la celebrità, annunciano battaglia. Urbano Barberini (Sforza Barberini Colonna), attore, e Franca Valeri, leggendaria Sora Cecioni degli anni Sessanta, si schierano contro la decisione del prefetto Giuseppe Pecoraro di trasformare Corcolle in una nuova Malagrotta romana (la vecchia è da chiudere, tenuta in vita da proroghe mensili). Il manifesto c' è già, molto semplice: «No alla discarica in area archeologica». E da ieri, anche una strategia: portare il caso in Europa. «Ci hanno contattato diversi giornalisti europei chiedendoci spiegazioni su come fosse possibile una discarica a due passi da uno dei siti archeologici più famosi del mondo - ha dichiarato Urbano Barberini -. Siamo fiduciosi che riusciremo a risolvere questa cosa senza essere costretti all' ennesima brutta figura europea».


Venerdì scorso, Franca Valeri aveva comprato un' intera pagina del Corriere per lanciare un appello in difesa di San Vittorino-Corcolle, una scheggia di agro romano sopravvissuta alla cementificazione di Roma sud, lungo la linea di confine fra Roma e Tivoli, proprio di fronte a Villa Adriana. «Vi scrivo nella mia veste di madrina di Ponte Lupo (147 a.C.) - si legge nella sua lettera aperta - e di cittadina indignata per lo scempio che si ha in animo di compiere ai danni di una porzione del nostro territorio carica di storia, bellezze naturali e cultura...».

L' attrice si era rivolta al presidente della Repubblica: «Confido in particolare nella sua sensibilità, presidente Napolitano, di garante del prestigio internazionale dell' Italia e della legalità delle Istituzioni, affinché il nostro inestimabile patrimonio storico e archeologico continui a essere un vanto nazionale e un motore fondamentale per lo sviluppo economico del nostro Paese». Ieri Urbano Barberini ha rilanciato: «Tutto il mondo della cultura è pronto a mobilitarsi e a seguire Franca Valeri nella sua crociata contro la discarica a Corcolle-Villa Adriana. Dopo la sua lettera aperta siamo convinti che qualcosa si muoverà, siamo fiduciosi che il governo e il capo dello Stato interverranno per fermare questo scempio». Il principe è poco cerimonioso: «È come costruire una discarica accanto alle Piramidi di Egitto.

È folle anche il solo averla ipotizzata. Senza contare l' inquinamento delle falde acquifere che provocherebbe i problemi di esondazione e il fallimento di tutte le aziende agricole biologiche della zona». Imprenditore agricolo lui stesso, Urbano Barberini ha dato vita a un comitato che raccoglie molte imprese della zona. Agriturismi, piccoli coltivatori, aziende biologiche. Nessuno di loro è felice all' idea di una pattumiera da cento ettari in casa propria, dice anche Legambiente: «Manca un vero piano per lo smaltimento dei rifiuti a cominciare dal "porta a porta" - sostiene il presidente Lorenzo Parlati -. Stiamo assistendo all' ennesima barzelletta». Ilaria Sacchettoni isacchettoni@rcs.it
Sacchettoni Ilaria
Pagina 21
(31 ottobre 2011) - Corriere della Sera
http://archiviostorico.corriere.it/2011/ottobre/31/principe_attrice_contro_discarica_vicino_co_9_111031016.shtml

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