martedì 17 febbraio 2009

Sardegna addio, Cappellacci:"Ora modificheremo il piano paesaggistico"


di Roberta Lerici

Non perde tempo, il vincitore Cappellacci per parlare di "piano paesaggistico". La salvaguardia delle coste della Sardegna, contro la cementificazione selvaggia, ha perso il suo paladino Soru e ora è in balia degli appetiti immobiliari di tante persone "vincenti" e "ricche". Era davvero questo che volevano i sardi?

Dal Corriere della Sera di oggi, 17 febbraio 2009

CAPPELLACCI : «SI TORNA A SORRIDERE»
- «La Sardegna sta tornando a sorridere» sono state le prime parole di Cappellacci nella sala stampa del suo quartier generale. «Le prime cose che farò? Risolvere le emergenze lavoro, occupazione, povertà e poi vorrei che questa Giunta si distinguesse dalla precedente perchè vorrei essere realmente vicino nei territori e dare la voce ai sardi». Quanto è stato determinante Berlusconi? «È stato determinante soprattutto per la popolarità - osserva Cappellacci - perché io rappresento il cambiamento, sono nuovo della politica, i più non mi conoscevo e lui mi ha dato una grande mano. L'ho sentito poco fa era molto contento. Credo che questa sintonia tra governo nazionale e regionale sia la grande opportunità per questa terra». «Ora modificheremo il Piano paesaggistico regionale» è la promessa del neo-presidente intervistato da Maurizio Belpietro su Canale 5. «Lo faremo sempre in nome della tutela del territorio -ha spiegato - che è la nostra più grande risorsa».
«Ora modificheremo il Piano paesaggistico regionale» è la promessa del neo-presidente intervistato da Maurizio Belpietro su Canale 5. «Lo faremo sempre in nome della tutela del territorio -ha spiegato - che è la nostra più grande risorsa».

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